FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Al via i restauri dell'Appartamento del Re, nella Palazzina di Stupinigi

Terminati i restauri dell'Appartamento della Regina, nella Palazzina di Caccia di Stupinigi si apre un nuovo cantiere: questa volta al centro dei lavori ci sarà l'Appartamento del Re, che sarà riportato al suo antico splendore settecentesco grazie ai lavori finanziati dalla Fondazione CRT, realizzato con la collaborazione della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e con la supervisione della Soprintendenza per le Belle Arti di Torino.


L'Appartamento del Re (sin) e della Regina (ds), a Stupinigi

Gli Appartamenti del Re si trovano in uno dei bracci della Croce di Sant'Andrea, che costituisce il nucleo centrale della Palazzina juvarriana: qui il sovrano aveva a disposizione la propria camera da letto, un'anticamera, una sala da toeletta, un salotto e una piccola galleria di introduzione. Il restauro interesserà tutte le decorazioni: dagli affreschi delle volte ai quadri, dai pannelli delle porte lignee agli scuri delle finestre, che riportano paesaggi e scene realizzati nel XVIII secolo, le durature e le boiserie dipinte. Nell'anticamera torneranno a nuova vita gli affreschi dedicati a Diana, la dea della caccia, nella camera da letto, oltre che sugli affreschi si interverrà sul pregadio del Piffetti, nel Gabinetto da toeletta l'intervento riguarderà soprattutto la volta a grottesche, le figure cinesi; nella galleria si darà nuova luce alle decorazioni trompe-l'oeil della volta. Gli interventi non si limiteranno a riportare l'antico splendore dei colori, ma assicureranno anche trattamenti conservativi, per eliminare gli insetti che danneggiano il legno e per assicurare i colori alle superfici.

Il restauro durerà circa quattro mesi, per cui si può calcolare che l'Appartamento del Re tornerà negli itinerari della Palazzina di Caccia per giugno 2017. Sarà allora che dallo splendido Salone Centrale, che costituisce il cuore della Residenza Sabauda, si potrà entrare negli appartamenti della Regina e del Re, separati dal sontuoso Salone Centrale, per ammirare tutta la raffinatezza di cui era capace il Settecento, nei suoi apparati decorativi.


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