FLOReal d'autunno alla Palazzina di Stupinigi

 Nel weekend torna alla Palazzina di Caccia di Stupinigi FLOReal, che tanto successo aveva avuto nella prima edizione, nella stessa location. Nella tre giorni, dal 7 al 9 ottobre 2022, la mostra florovivaistica, con vivaisti provenienti da ogni parte d'Italia, sarà accompagnata da un ricco palinsesto culturale. Presentazioni di libri e conferenze, proiezioni di cortometraggi e documentari, performance teatrali, mostre, laboratori e un ampio spazio dedicato alla gastronomia, con un filo comune: la natura e la sostenibilità. La mostra propone colori e profumi dell'autunno, "dal fiore più amato, la rosa, agli agrumi siciliani, le orchidee dalla Lombardia, e ancora piante succulente e carnivore, orchidee, tillandsie, piante acquatiche e rampicanti, aromatiche e tropicali, oltre a diverse tipologie di bonsai. Piante da appartamento, da secco e da sole intenso, da ombra, fioriture annuali, bulbose e graminacee. Non mancheranno varietà più stagionali come le viole, i ciclam

Con l'Operabalôn, il Teatro Regio aderisce all'Artforfun(d)

Se la vendita dell'usato funziona in tanti settori della vita, perché non dovrebbe funzionare anche nell'arte? Da questa domanda è nato il progetto Artforfun(d), vincitore del bando Insight 2015 di Sardegna Ricerche e a Torino il 24 settembre 2016, dalle ore 12 alle ore 22, in Galleria Tamagno, al Teatro Regio, in piazza Castello 215.


Il presupposto sembra interessante e il resto è meglio: "L'idea è quella di applicare i valori dell'economia circolare e della second hand al mondo culturale, offrendo alle imprese di questo settore nuove forme di autofinanziamento attraverso la riattivazione delle loro giacenze inutilizzate. La compravendita di questi fondi di magazzino crea un meccanismo virtuoso: le imprese vengono sollevate dai costi di ingombro e guadagnano sulle vendite per il finanziamento delle loro attività e contestualmente si inaugura un nuovo mercato di oggetti d'autore esclusivi, finora introvabili" spiega il comunicato stampa.

Il primo ente culturale torinese ad aderire al progetto è stato il Teatro Regio, che ha aperto i propri magazzini e proporrà un evento chiamato Operabalôn: l'usato del celebre mercato di Borgo Dora applicato all'Opera. Il 24 settembre, curiosi e appassionati potranno così scoprire il prezioso patrimonio conservato dal teatro e magari acquistare qualche pezzo; in esposizione, "una sessantina di pezzi, dai bassorilievi egizi delle scene di Aida all'oggettistica inusuale e raffinata a corredo degli allestimenti". Ci sarà anche un'estrazione finale, con cui il Teatro Regio premierà un acquirente con due biglietti per la Bohème, che inaugurerà la stagione a ottobre. E non solo, si potrà anche partecipare a visite guidate gratuite, che si terranno dietro le quinte del Teatro, con partenza dalla Galleria Tamagno, ogni 30 minuti, dalle ore 12 alle ore 19. Il ricavato dalla vendita dei suoi memorabilia sarà devoluto dal Teatro Regio alle vittime del terremoto che ha colpito l'Italia ad agosto. L'ingresso all'Operabalôn è gratuito.

Le foto del Teatro Regio, dal sito ufficiale del Teatro, teatroregio.torino.it


Commenti